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Alibi. Verso una semiotica del viaggio
editors Davide Gasperi and Giampaolo Proni.
deadline: 30 June 2010
Viaggiare. Essere temporaneamente in un altro luogo. Altro perché diverso da quello abituale. Nel quale siamo necessariamente altri. Percorrerlo, guardarlo, incontrare i suoi abitanti, la loro lingua o il loro accento, scalare montagne, mangiare altri cibi, visitare monumenti e musei, esplorare foreste, fare shopping, trovarsi per la prima volta in un altro quartiere, entrare nel negozio di un immigrato, passare una settimana in crociera, andare al lavoro in metropolitana, ecc. Tutti i viaggi nello spazio. Brevi o lunghi, lontani o vicini, esotici o quotidiani.
Da sempre l'uomo ha prodotto testi sui suoi viaggi. Dall' Odissea a Bruce Chatwin, da 2001 odissea nello spazio al viaggio di Gilgamesh, dal Milione ai Viaggi di Gulliver, da Immagini di città di Benjamin alle guide Baedeker, dalle foto amatoriali che affollano il web ai documentari di viaggio, dai diari degli autostoppisti agli argonauti dipinti sui crateri attici. Ma come racconta un viaggio il linguaggio semiotico? Questo call for papers è indirizzato ai semiotici con la richiesta di raccontare-analizzare con gli strumenti della disciplina dei segni un viaggio che hanno effettivamente compiuto, o di mentire senza farsi scoprire su un viaggio che non hanno mai fatto. In viaggio verso una semiotica del viaggio.
Data di consegna degli abstract: 30 aprile 2010
Data di consegna dei saggi: 30 giugno 2010