home page
 
Documenti
L'idea deforme, reprint
a cura di Cinzia Bianchi | maggio 2023 | DOI: 10.57576/ocula2023-2


Negli ultimi anni, diversi studiosi si sono messi in contatto con me o con Maria Pia Pozzato, curatrice di L'idea deforme (Bompiani, 1989), per la difficoltà di reperire nelle biblioteche tale volume dedicato alle interpretazioni esoteriche di Dante Alighieri e delle sue opere. Il libro presenta i risultati di una ricerca nata inizialmente nell’ambito di un corso universitario di Umberto Eco dedicato alla ‘semiosi ermetica’ (A.A. 1986/87 e 1987/88). Come si ricorda nell’Introduzione al volume, in quel corso biennale Eco esaminava “una pratica interpretativa del mondo e dei testi basata sull’individuazione dei rapporti di simpatia che legano reciprocamente micro e macrocosmo” (cfr. p. 9). Si trattava di un excursus storico e teorico del pensiero ermetico, in cui la sindrome del complotto e del sospetto campeggiava in singoli studiosi o correnti di pensiero. Tra i tanti autori analizzati, Eco individuò un corpus abbastanza omogeneo di interpreti di Dante, i cosiddetti ‘Adepti del velame’, considerati dalla critica ufficiale dantesca inaffidabili o deliranti; al di là degli “esempi gustosi” di interpretazioni eccentriche dell’opera di Dante che tali autori potevano fornire, il progetto di ricerca, ricorda Eco, “ha preso consistenza quando ci si è resi conto che una esplorazione nel paradigma del velame poteva servire ad affrontare da una angolatura inedita uno dei problemi della semiotica testuale contemporanea: quello dei criteri di legittimazione di una interpretazione” (cfr. p. 35). Da quella ricerca, coordinata da Maria Pia Pozzato, deriva il presente libro, che non è un lavoro di critica letteraria (anche se riscuote, forse più adesso che allora, un qualche interesse da parte dei dantisti) ma un’analisi con strumenti semiotici della consistenza interna e la tipologia dei discorsi di interpreti dell’opera di Dante come Gabriele Rossetti, Eugéne Aroux, Giovanni Pascoli, Luigi Valli, Rodolfo Benini, Réné Guénon. I singoli saggi, redatti da allora giovani studiose, sono corredati da importanti contributi di due esperti di Dante: Regina Psaki e Alberto Asor Rosa, oltre che dalla già citata Introduzione di Umberto Eco; introduzione che affronta i temi a lui cari in quegli anni, approfonditi e rielaborati sia in I limiti dell’interpretazione (Bompiani, 1990) sia in Interpretation and Overinterpretation (Cambridge U.P., 1992; trad. it. Interpretazione e sovrainterpretazione, Bompiani, 1995).
Perché tale lavoro collettivo sia ancora disponibile ai lettori e per gentile concessione della casa editrice, degli autori o dei loro eredi, la rivista Ocula ha deciso di realizzare un reprint anastatico, in formato pdf, di L’Idea deforme, pensando che il libro abbia ancora un valore scientifico sia per quanto riguarda la riflessione semiotica sulla logica dell’interpretazione e delle interpretazioni devianti degli anni Novanta, incoraggiata e perseguita da Umberto Eco stesso, sia all’interno degli studi su Dante Alighieri, le sue opere e i suoi interpreti più ‘originali’.
Ocula ha dedicato all’opera di Dante anche un numero monografico, curato da Francesco Galofaro e Magdalena Maria Kubas, intitolato: “Questioni di santità. Prospettive (semiotiche) su Dante” (2022, vol. 23, n. 26).

Buona lettura



Il volume completo:

L'idea deforme file in formato pdf [93,7Mb]


Il volume per singoli capitoli:

Indice del volume > file in formato pdf [926Kb] PERMALINK

Umberto Eco, Introduzione - La semiosi ermetica e il ''Paradigma del Velame'' > file in formato pdf [8,818Mb] PERMALINK

Maria Pia Pozzato, Prefazione > file in formato pdf [2,200Mb] PERMALINK

Helena Lozano Miralles, ''Dantis amor'': Gabriele Rossetti e il ''Paradigma del Velame'' > file in formato pdf [9,200Mb] PERMALINK

Maria R. Lacalle Zalduendo, Il Dante eretico, rivoluzionario e socialista di Eugéne Aroux > file in formato pdf [8,100Mb] PERMALINK

Sandra Cavicchioli, Giovanni Pascoli: del segreto strutturale nella ''Divina Commedia'' > file in formato pdf [11,900Mb] PERMALINK

Maria Pia Pozzato, Luigi Valli e la setta dei ''Fedeli d'amore'' > file in formato pdf [12,700Mb] PERMALINK

Cinzia Bianchi, Rodolfo Benini: un'interpretazione in chiave numerologica della ''Divina Commedia'' > file in formato pdf [10,000Mb] PERMALINK

Claudia Miranda, René Guénon o la vertigine della virtualità > file in formato pdf [10,300Mb] PERMALINK

Regina Psaki, La critica dantesca ortodossa e gli allegoristi > file in formato pdf [5,200Mb] PERMALINK

Maria Pia Pozzato, Conclusioni > file in formato pdf [4,200Mb] PERMALINK

Alberto Asor Rosa, Postfazione > file in formato pdf [7,200Mb] PERMALINK

Bibliografia, a cura di Regina Psaki > file in formato pdf [3,600Mb] PERMALINK





 
 
Ocula.it pubblica saggi di ricerca semiotica, in particolare applicata alla comunicazione e alla cultura, è aperta al dialogo con altri campi di ricerca e accoglie contributi che provengono da ogni ambito delle scienze umane e sociali. Questi sono la nostra Redazione e il nostro Comitato scientifico.

Puoi contribuire alle nostre attività con una donazione compiuta in modo sicuro via carta di credito o PayPal



ISSN 1724-7810   |   DOI: 10.12977/ocula

Dal 2019 Ocula è classificata come rivista di classe A dall'ANVUR per le aree di ricerca 10/C1 e 11/C4.

Ocula aderisce ai principi della Budapest Open Access Initiative (BOAI)

Ocula è indicizzato da Directory Open Access Journal (DOAJ) e Google Scholar

I contenuti di questo sito sono rilasciati secondo la formula di licenza Creative Commons (BY-NC-ND) 

  |  Privacy  |  Ocula.it è pubblicato da Associazione Ocula, via Berti 2, 40131 - Bologna