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Questo articolo è stato pubblicato in: Ocula 27, Flux 2023
autori: Silvia Pizzocaro (Dipartimento di Design, Politecnico di Milano (IT)) e Antonella Penati (Dipartimento di Design, Politecnico di Milano (IT))
Il farmaco come oggetto d’uso tra quotidianità e corporeità
lingua: italiano
data di pubblicazione: novembre 2023abstract: Questo scritto propone al lettore alcune riflessioni sul tema dell’uso delle medicine nella domesticità quotidiana, del farmaco come cosa concreta, tangibile, oggetto tecnico incentrato sulla corporeità del paziente-utilizzatore.
Non essendo l’intento quello di proporre o di validare una teoria, ma quello di comprendere meglio la significazione dei farmaci-come-oggetti, si tratta di dedicare loro attenzione descrittiva, senza ridurli a categoria ma, al contrario, rendendone scene pratiche, e ampliandone e problematizzandone il portato legato all’uso.
Inteso come contributo sulle criticità delle comuni tipologie medicinali, il suo contenuto rivisita alcuni studi consolidati nel campo dell’antropologia del farmaco.
citazione: Silvia Pizzocaro e Antonella Penati, Il farmaco come oggetto d’uso tra quotidianità e corporeità , "Ocula", vol.24, n.27, pp.37-64, novembre 2023. DOI: 10.57576/ocula2023-4
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