home page
 
METADATI


Questo articolo è stato sottoposto a double blind peer review

autore: Anne Beyaert-Geslin (Université Bordeaux Montaigne, laboratoire MICA (FR))

L’œil entend. Sémiotique picturale et et synesthésie

lingua: francese

data di pubblicazione: aprile 2014

abstract: Si les représentations du cri restent peu nombreuses en peinture, elles frappent néanmoins l’imagination, ce qui suffit à établir leur célébrité. Cette évidence figurative peut être rapportée à une expérience de l’intensité qui restitue ici l’impossibilité de dire. Plus exactement, cette intensité manifeste une double modalisation, un double empêchement, puisqu’elle témoigne d’une incapacité à manifester la dimension sonore autrement que par le visible et d’une modalisation de la parole.

keywords: semiotica della pittura, sinestesia, rappresentazione

OCULA-FLUX-Beyaert-Geslin.pdf ➞ PDF [319Kb]

DOI: 10.12977/ocula61

citazione: Anne Beyaert-Geslin, L’œil entend. Sémiotique picturale et et synesthésie, "Ocula", vol.15, aprile 2014. DOI: 10.12977/ocula61

 

Ocula.it pubblica saggi di ricerca semiotica, in particolare applicata alla comunicazione e alla cultura, è aperta al dialogo con altri campi di ricerca e accoglie contributi che provengono da ogni ambito delle scienze umane e sociali. Questi sono la nostra Redazione e il nostro Comitato scientifico.




 
 
Puoi contribuire alle nostre attività con una donazione compiuta in modo sicuro via carta di credito o PayPal








ISSN 1724-7810   |   DOI: 10.12977/ocula

Dal 2019 Ocula è classificata come rivista di classe A dall'ANVUR per le aree di ricerca 10/C1 e 11/C4.

Ocula aderisce ai principi della Budapest Open Access Initiative (BOAI)

Ocula è indicizzato da Directory Open Access Journal (DOAJ) e Google Scholar

I contenuti di questo sito sono rilasciati secondo la formula di licenza Creative Commons (BY-NC-ND) 

  |  Privacy  |  Ocula.it è pubblicato da Associazione Ocula, via Berti 2, 40131 - Bologna