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Questo articolo è stato pubblicato in: Ocula 12, Alibi. Verso una semiotica del viaggio
autore: Amedeo Trezza (Università di Napoli (IT))
Il viaggio come discorso. Etnosemiotiche degli spazi
lingua: italiano
data di pubblicazione: marzo 2012abstract: Può un’esperienza di viaggio agli occhi di un semiotico far riflettere sulla presunta onniformatività del linguaggio verbale e sul ruolo decisivo che invece spesso svolgono i linguaggi spaziali, passpartout forse per ogni viaggiatore che non condividendo la lingua autoctona si trova immerso in uno spazio significante da esplorare?
Spazio significante ma anche e soprattutto denso di senso inscritto in esso dalle pratiche semiotiche di utilizzo che lo istituiscono in quanto tale e che a loro volta lo consegnano al viaggiatore che lo sa leggere e lo vuole interpretare rilanciando quella scommessa di senso che lo ha originariamente messo al mondo.
citazione: Amedeo Trezza, Il viaggio come discorso. Etnosemiotiche degli spazi, "Ocula", vol.13, n.12, marzo 2012. DOI: 10.12977/ocula6
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