home page
 
METADATI


Questo articolo è stato sottoposto a double blind peer review

Questo articolo è stato pubblicato in: Ocula 14, Le città visibili. Per Giovanna Franci

autore: Federico Boni (Scienze Politiche-Università di Milano (IT))

Form follows fiction. L’architettura tra finzione cinematografica e pratica turistica

lingua: italiano

data di pubblicazione: dicembre 2013

abstract: L’articolo vuole affrontare una doppia dimensione dell’architettura: quella “reale”, degli edifici così come sono stati costruiti e come si presentano alla nostra fruizione, e quella “immaginaria”, dove quegli stessi edifici compaiono all’interno di “storie fanta-stiche”, come quelle del cinema o della televisione, e dove la fruizione dei loro spazi viene mediata da uno sguardo che è quello dello spettatore. Spettatore che, tuttavia, può divenire fruitore degli spazi “reali” di quegli invasi architettonici, decidendo di recarvisi in una sorta di “pellegrinaggio”. Il centro dell’articolo è dunque il “cineturi-smo” architettonico, ovvero un “doppio sguardo” (quello dello spettatore mediatico e quello del turista in loco) sull’oggetto architettonico. Il tutto, a sua volta, affrontato tramite un altro “doppio sguardo”: quello della sociologia e quello della semiotica. In particolare, l’analisi si concentrerà su due siti architettonico-mediatici italiani: la Reggia di Caserta e la Villa del Balbianello (sul lago di Como), location dei primi due film della nuova trilogia di Guerre Stellari, una fiaba postmoderna di cui i cineturisti articolano il senso intervenendo in uno dei suoi principali aspetti morfologici, quello architettonico.

keywords: cineturismo, architettura, media, pellegrinaggio, geografia, città

OCULA-14-BONI-Form-follows-fiction.pdf ➞ PDF [220Kb]

DOI: 10.12977/ocula21

citazione: Federico Boni, Form follows fiction. L’architettura tra finzione cinematografica e pratica turistica, "Ocula", vol.14, n.14, dicembre 2013. DOI: 10.12977/ocula21

 

Ocula.it pubblica saggi di ricerca semiotica, in particolare applicata alla comunicazione e alla cultura, è aperta al dialogo con altri campi di ricerca e accoglie contributi che provengono da ogni ambito delle scienze umane e sociali. Questi sono la nostra Redazione e il nostro Comitato scientifico.




 
 
Puoi contribuire alle nostre attività con una donazione compiuta in modo sicuro via carta di credito o PayPal








ISSN 1724-7810   |   DOI: 10.12977/ocula

Dal 2019 Ocula è classificata come rivista di classe A dall'ANVUR per le aree di ricerca 10/C1 e 11/C4.

Ocula aderisce ai principi della Budapest Open Access Initiative (BOAI)

Ocula è indicizzato da Directory Open Access Journal (DOAJ) e Google Scholar

I contenuti di questo sito sono rilasciati secondo la formula di licenza Creative Commons (BY-NC-ND) 

  |  Privacy  |  Ocula.it è pubblicato da Associazione Ocula, via Berti 2, 40131 - Bologna