Questo articolo è stato sottoposto a double blind peer review
Questo articolo è stato pubblicato in: Ocula 30, Visualitą della scrittura nelle arti e nella comunicazione visiva
autore: Mansu Wang (Department of Design, Politecnico di Milano, IT)
Chu Calligraphy on Bamboo Slips. The Visual Evolution from Seal Script to Clerical Script and Its Artistic Value
lingua: inglese
data di pubblicazione: giugno 2024abstract: A partire dagli anni Cinquanta, il campo dell'archeologia cinese ha registrato progressi significativi con il ritrovamento della calligrafia Chu su lamine di bambł, nascosta nel sottosuolo per oltre 2.000 anni. Queste scoperte hanno fornito una grande quantitą di dati per studiare lo sviluppo della scrittura a inchiostro pre-Qin e il suo impatto calligrafico. Le lamine di bambł, in quanto artefatto culturale multidimensionale, hanno un valore accademico sostanziale nella calligrafia e hanno influenzato profondamente gli stili calligrafici del periodo degli Stati Combattenti.
La calligrafia Chu su lamine di bambł č tra le prime scritture a inchiostro dell'archeologia cinese e mostra l'evoluzione dalla scrittura del sigillo alla scrittura clericale, che ha caratterizzato la prima calligrafia cinese. L'uso di strumenti e tecniche di scrittura specifici non solo ha definito l'estetica fondamentale della calligrafia cinese, ma ha anche svolto un ruolo critico nello sviluppo degli stili calligrafici e nell'affermazione della calligrafia come forma d'arte indipendente.
Il presente lavoro analizza il valore visivo e artistico della calligrafia Chu su lamine di bambł, evidenziando il suo ruolo di collegamento tra la calligrafia cinese storica e quella contemporanea e la sua potenziale influenza sui campi artistici e del design.
citazione: Mansu Wang, Chu Calligraphy on Bamboo Slips. The Visual Evolution from Seal Script to Clerical Script and Its Artistic Value, "Ocula", vol.25, n.30, pp.87-103, giugno 2024. DOI: 10.57576/ocula2024-7
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